Il Focus Terni-Roma è uno spin-off dell’Osservatorio urbanistico della Regione Lazio commissionato dal comune di Terni. La ricerca approfondisce i fenomeni attivi a Terni, investigando le reinterpretazioni del capitale territoriale e sociale in un particolare momento storico di ristrutturazione della base produttiva dell’area.

La ricostruzione del quadro conoscitivo è stata condotta guardando alle relazioni sussistenti e potenziali con l’area romana, ponendo attenzione al potenziale e alle capacità relazionali che i territori già esprimono. Roma, la grande città a meno di un’ora di distanza, è il primo riferimento, sia per la presenza di istituzioni, imprese e strutture di ricerca di scala nazionale e internazionale, che per la ricchezza del mondo associativo. Non di meno, nel “tessuto civile” locale sono rintracciabili processi di innovazione che, quando intercettati, si dimostrano capaci di attivare, sostenere e consolidare le potenzialità della conca ternana.

Il Focus mostra come progettualità e iniziative diffuse, pubbliche e private, consentano di aggregare le possibilità di cambiamento attorno a tre possibili direttrici: produzione sostenibile, qualità dell’abitare, territorio che cura. L’area ternana può essere un soggetto territoriale autonomo e integrato, capace di promuovere iniziative basate sul capitale territoriale e sociale locale, di attrarre talenti e investimenti e di collocare il proprio futuro dentro una prospettiva legata all’innovazione, in relazione con l’esterno. Questa prospettiva, resa esplicita dalla ricerca, si offre come un primo orientamento per le azioni dell’amministrazione e per aprire un dialogo con un’ampia platea di soggetti della comunità ternana rispetto a una nuova ipotesi di futuro.

Metodologicamente la ricerca ha unito la somministrazione di interviste semi-strutturate a stakeholder locali, con l’approfondimento dei temi emergenti attraverso l’analisi dei documenti di programmazione comunale e la rielaborazione di dati e informazioni riguardanti iniziative in corso.

Affidatario

Comune di Terni, con finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni.

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